lentepubblica


Messa a disposizione 2018/2019: una guida ai requisiti

lentepubblica.it • 19 Settembre 2018

messa-a-disposizione-2018-2019-guida-requisitiMessa a Disposizione 2018-2019: una guida ai requisiti, con indicazioni molto utili per chi vuole candidarsi a varie posizioni professionali nelle scuole.


Messa a disposizione 2018-2019: una guida ai requisiti. La normativa scolastica italiana, consente di presentare la Messa a disposizione presso tutte le scuole italiane. Chi aspira alla docenza o vuole far parte del personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) ne può usufruire.

 

Ma quali sono i requisiti per inviarla?

 

 

 

Titoli di studio

 

 

Per poter inviare la messa a disposizione si deve essere in possesso, almeno, dei seguenti titoli di studio:

 

  • Il diploma: molto utile nei casi di messa a disposizione per il personale ATA della Scuola, può rappresentare un’opzione valida anche per docenti che devono semplicemente ricoprire determinate cattedre per le quali vi è una maggiore carenza di insegnanti;
  • La laurea, perché ovviamente consente di includere maggiori qualifiche all’interno dei propri curricula, nonché maggiori probabilità di essere selezionati.

 

N.B. Basta anche la sola laurea triennale, poiché la normativa italiana non obbliga a inviare la messa a disposizione solo se in possesso di laurea magistrale.

 

 

 

E il sostegno?

 

La mad per il sostegno rappresenta uno strumento molto utile per potenziare le possibilità lavorative ed essere chiamati per un ruolo di supplenza.

 

Si può fare richiesta anche senza abilitazione: infatti, anche se l’abilitazione per il sostegno rimane un titolo preferenziale, la carenza nel settore stimola gli istituti a contattare anche molti docenti non abilitati.

 

Deve essere, ovviamente, specificata nel modulo la propria disponibilità a questo tipo di insegnamento.

 

 

Esiste un numero minimo o massimo di scuole cui presentare domanda?

 

Non ci sono divieti sul numero di scuole o province a cui inviare la domanda. Anzi, l’invio di molte candidature può favorire l’esito positivo della procedura.

 

Ovviamente è bene scegliere una zona di interesse (collegata ovviamente al proprio profilo prescelto) e inviare le domande a tutte le scuole presenti in quel punto, specificando le classi di concorso.

 

 

Ho i requisiti: come faccio ad inviarla?

 

 

Inviare la messa a disposizione (MAD) consente di aumentare considerevolmente le possibilità di essere contattati dagli istituti scolastici.

 

Una volta aver controllato tutti i propri requisiti, per inviare in modo rapido e preciso la domanda di messa a disposizione è possibile avvalersi della piattaforma Voglioinsegnare.it.

 

Seguendo i semplici passaggi della piattaforma sarà possibile compilare passo dopo passo la propria domanda.

 

 

 

Invio tramite PEC o posta elettronica ordinaria?

 

 

Voglioinsegnare.it offre il servizio di invio della domanda di messa a disposizione anche tramite la Posta Elettronica Certificata (invio via PEC).

 

L’invio tramite PEC garantisce una maggior ufficialità della messa a disposizione, considerata pari al servizio di posta raccomandata.

 

Ricordiamo che comunque è sufficiente l’invio con una casella di posta elettronica ordinaria: di conseguenza non vige l’obbligo dell’invio esclusivo tramite PEC.

 

 

 

 

 

Invia ora il tuo curriculum alle scuole

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments